Struttura delle directory in Android Studio - Tecnologia
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Struttura delle directory in Android Studio

In una voce precedente abbiamo visto come creare il nostro primo progetto su Android, questa volta vedremo qual è la struttura della directory del progetto e quali sono gli elementi principali da tenere in considerazione.

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Per impostazione predefinita, il progetto viene creato con la seguente struttura e ci presenta 2 schede, MainActivity.kt Y attività_principale.xml.


Queste 2 schede corrispondono al file kotlin che avrà la logica del nostro sistema (chiamato Activities) e al file che avrà l'interfaccia grafica dell'app (chiamato Layout).


Nella parte superiore dell'ambiente possiamo vedere il nome del progetto e se ci passiamo sopra troveremo il percorso in cui è salvato sul nostro computer.

Osservazione: se vuoi accedere direttamente, possiamo fare clic con il tasto destro su app e abbiamo cercato Aperto in e selezioniamo esploratorein questo modo viene caricata la directory del progetto.

Struttura delle directory.


Sul lato sinistro troviamo la struttura delle directory del progetto, qui vediamo che contiene la cartella alla radice app che rappresenta il progetto e al suo interno si vede manifesto, Giava, carne Y Script Gradle che a sua volta contiene altre directory o file importanti per la nostra applicazione.


Per impostazione predefinita, viene caricato nella vista "Android", ma possiamo cambiare la vista in base alle nostre esigenze con una qualsiasi di quelle disponibili.



Per ora si consiglia di lavorare sulla vista “Android” che ci fornisce la struttura di base per lavorare con le nostre applicazioni, vediamo in cosa consistono le directory che vi si vedono.

  • manifesto: Questa cartella contiene il file AndroidManifest.xml che contiene i metadati del progetto, corrispondenti alle informazioni generali della nostra applicazione, indicando il nome dell'applicazione, l'icona, il tema, le attività associate, tra gli altri (questo file non deve essere modificato se non è a conoscenza)
  • Giava: Questa directory contiene le attività e/o i pacchetti del progetto, corrispondenti alle classi logiche dell'app, se selezioniamo il linguaggio di programmazione java allora avremo file con estensione .java, se selezioniamo kotlin saranno file con estensione .kt , come questo. Potremmo aggiungere noi stessi i file di unit test all'app.
  • carne: Corrisponde allo spazio in cui verrà gestita l'intera parte grafica dell'app in termini di schermate (layout), orientamento, immagini, icone e file di risorse come file xml per colori, testi, temi, tra gli altri.
  • Script Gradle: Ecco i file di configurazione dell'app, ad esempio il file build.gradle in cui gestiamo le dipendenze del progetto o le librerie necessarie per l'app, la versione del progetto, gli elementi di configurazione, la versione build, tra gli altri elementi.

E fino a questa voce, nella prossima vedremo come creare un dispositivo virtuale per emulare le nostre applicazioni.

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